domenica 20 maggio 2012

COMUNICATO STAMPA -LA DESTRA-. CAMPIONATI DI KARATE. RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO.


E’ in corso, a Pineto, il Campionato Italiano di karate UISP che ha portato polemiche in questi giorni ad Atri per la mancata realizzazione dell’evento nella città ducale.
La Destra Atri intende esprimere solidarietà nei confronti della società organizzatrice dell’evento e del Comitato Provinciale UISP in merito agli atteggiamenti dell’Amministrazione Comunale atriana al riguardo; La Destra trova questi atteggiamenti inconcepibili visti i modi in cui tutta la questione si è sviluppata e si augura che la situazione non incrinerà i rapporti tra Atri e la UISP stessa.
A prescindere che non vogliamo sminuire la gara di ballo dell’ASD Mivida Dance, riteniamo che questa abbia un’importanza specifica minore di un campionato italiano, di karate o di qualsiasi altro sport fosse stato, e riteniamo altresì fuori luogo la replica dell’Amministrazione Comunale atriana alla notizia che i campionati di karate non si sarebbero più svolti ad Atri. Non è assolutamente vero, in base alla documentazione, che l’ASD Mivida Dance aveva anticipato la UISP nella richiesta, in quanto già con domanda protocollata il 24 gennaio era stato richiesto l’uso del Palazzetto per lo svolgimento delle gare, quindi con grande anticipo rispetto all’ASD Mivida Dance; al riguardo, riteniamo una semplice giustificazione per trovare una scusa e salvare la faccia la dichiarazione dell’assessore Italiani che “all’epoca non si poteva dare per certa la disponibilità del Palazzetto dello Sport in quanto sarebbe potuto essere ancora in corso il campionato di basket”, infatti, nel momento in cui è stata accettata la richiesta dell’Associazione di danza, il campionato cestistico era ancora in corso e c’era ancora la possibilità che la squadra atriana fosse impegnata in queste date…se fosse successo cosa si sarebbe fatto, si sarebbe fatta spostare la partita di basket?
E’ assurdo far sapere che non si dà la disponibilità di ospitare un evento di tale importanza solo pochi giorni prima, è come se tra qualche giorno il Sindaco di Londra dicesse che il CIO ha fatto richiesta in ritardo e quindi invitarlo a spostare le Olimpiadi perchè gli impianti sono occupati. L’Assessore Italiani era stato chiarissimo tra l’altro nella trasmissione “UISP è Sport” andata in onda a gennaio di quest’anno, ha chiaramente annunciato lo svolgimento dei campionati di karate, manifestazione che avrebbe portato grandi ritorni di immagine per la nostra cittadina, per poi rimangiarsi tutto a pochi giorni dalla stessa, tenendo conto il tempo e l’impegno che ci vogliono per organizzare un evento simile e che il Comitato Nazionale UISP aveva scelto la sede di Atri dopo una competizione con altre città; è questa l’attenzione e il rispetto che un Assessore allo Sport porta allo sport stesso? Dovremmo pensare che le sue dichiarazioni in tv erano volte solo a far bella la sua immagine? Tra le altre cose vorremmo capire perché l’Assessore Italiani nella stessa trasmissione “UISP è Sport” parlò di questo evento definendolo Campionati Mondiali (anziché Italiani), mostrando in questo modo di non avere assolutamente a cuore la manifestazione, ed ebbe altresì a dichiarare di essere un “ex calciatore”….come mai visto che tuttora, come negli ultimi anni, l’Assessore Italiani è tesserato e gioca regolarmente con la squadra atriana Sporting Cona militante in Prima Categoria? Non sarà mica che l’Assessore si vergogna di militarvi? Ci auguriamo non sia così e attendiamo spiegazioni, sarebbe gravissimo e offensivo un episodio del genere perpetrato da un Assessore nei confronti di una squadra della propria città.
I lati oscuri della vicenda non finiscono qui, nella locandina del Trofeo Mivida Dance si parla di “Palapompea” ma…il Palazzetto ha già da diverso tempo cambiato nome, ora si chiama “Pala Di Nardo Di Maio e Pasquali” in memoria di due ragazzi atriani purtroppo scomparsi negli anni passati, questa è una grave mancanza…non capiamo altresì le motivazioni per cui l’Assessore Italiani dichiari che era disponibile solo questa struttura visto che la precedente edizione del Trofeo di  ballo era stata fatta svolgere al PalaAlessandrini tuttora disponibile e, sempre riguardo a questo, non capiamo perché ci fosse l’impellente necessità di organizzare una “normale” gara di ballo proprio in quella data visto che la precedente edizione si era svolta ad ottobre (sempre con erogazione di contributi da parte del Comune), quindi si evince che non c’è stranamente nessun nesso temporale e ciò appare strano in quanto di solito le varie edizioni di Trofei si svolgono sempre nello stesso periodo dell’anno, invece dai documenti risulta che questo è addirittura il terzo trofeo Mivida Dance che si svolge negli ultimi dodici mesi : aprile 2011, ottobre 2011 e ora maggio 2012, come mai? Perché il primo in ordine temporale è citato come “Terzo Trofeo Mivida Dance”? Si riinizia a conteggiare sempre da uno per far sembrare che siano manifestazioni nuove o cos’altro?
Tutta la situazione mostra scarsa attenzione dell’Assessore allo Sport verso il mondo sportivo stesso, un Amministratore serio, visti gli accordi precedenti, pur se fossero stati solo verbali avrebbe dovuto comunque parlare con la UISP per chiedere eventuali conferme prima di accettare la richiesta di Mivida, sarebbe stato amministrativamente più consono.
Questa situazione ha arrecato un grave danno d’immagine alla Città di Atri, sono comportamenti che non si confanno al “Comune Europeo dello Sport” e, proprio per questo, in chiusura, preghiamo l’assessore Italiani di evitare di far pubblicare nuovamente il Bando per la gestione del Centro Turistico Integrato così come è stato immaginato, perché arrecherebbe ulteriori danni alla vita sportiva atriana e alla città, forse l’Assessore non ha l’oculatezza necessaria per rendersi conto che così come è stato concepito, tra le altre cose, non permetterebbe più lo svolgimento di manifestazioni come questi Campionati Italiani, come le finali CSI dei giorni scorsi e altro ancora; ma di questo parleremo più approfonditamente fra qualche giorno, nel frattempo consigliamo all’Assessore Italiani di cospargersi il capo di cenere per la gestione di questa situazione e, piuttosto che chiedere le scuse di qualcuno dovrebbe evitare di trovare solo scusanti per pretendere di avere ragione, i fatti e i documenti parlano chiaro.




                                                        ROBERTO MARCHIONE
                                       SEGRETARIO COMUNALE
                                              LA DESTRA ATRI

ATRI, 19 MAGGIO 2012

martedì 15 maggio 2012

Un nuovo defibrillatore per la Croce Rossa di Silvi


Sempre di più, soprattutto dopo il grave caso verificatosi allo Stadio Adriatico di Pescara in cui ha perso tragicamente la vita il giocatore del Livorno Piermario Morosini, si parla dei defibrillatori alimentando la voglia di sicurezza sanitaria da parte dei cittadini.
La Croce Rossa Italiana è da sempre attenta alla prevenzione e alla salvezza delle vite umane anche curando sotto ogni aspetto la disponibilità di mezzi salvavita. Quando si parla di sanità non è mai abbastanza, ogni mezzo in più a disposizione per curare il prossimo è sempre utile, ma spesso la scarsità di fondi delle sedi locali non permette di avere a disposizione la maggior quantità possibile di mezzi di soccorso.
E così ogni aiuto esterno, oltre che essere un grande gesto di solidarietà nei confronti della comunità è chiaramente ben accetto. Per questo il Gruppo Croce Rossa Italiana V.d.S. di Silvi ringrazia la signora Piera Forcella che nei giorni scorsi, insieme ai suoi familiari, in memoria della madre Angiolina, ha donato un nuovo defibrillatore “Rescue Sam” per far sì che siano salvate sempre più vite umane.

                                                ROBERTO MARCHIONE