mercoledì 7 agosto 2013

IL 12 E 13 AGOSTO TORNA IL CONSUETO APPUNTAMENTO CON "ATRI A TAVOLA". DI DALMAZIO: “ATRI A TAVOLA E’ UNO DEI PIÙ IMPORTANTI EVENTI DELLA REGIONE ABRUZZO”.

IN MOSTRA LE MIGLIORI TIPICITA' ABRUZZESI IL 12 E 13 AGOSTO NEL CENTRO STORICO DI ATRI (TE)



Pescara, 5 Agosto. "Atri a Tavola è uno dei più importanti eventi della Regione Abruzzo. L'edizione di luglio ha confermato, per il successo conseguito, che è un evento indiscutibilmente attrattivo per l'intero territorio". Lo ha dichiarato l'assessore al Turismo, Mauro Di Dalmazio, nel trarre un bilancio della edizione di luglio e nel presentare la seconda tranche della manifestazione per le giornate di lunedì 12 e martedì 13 agosto nel centro storico della città ducale. "Atri a Tavola" è un viaggio sensoriale alla scoperta dei profumi e sapori di questa terra. Prodotti attentamente selezionati, la migliore espressione delle eccellenze agroalimentari abruzzesi con degustazioni completamente gratuite: formaggi di varie stagionature e di diversa provenienza come il pecorino di Atri, caciotte e caciocavalli, numerosi tipi di salumi, tra cui la ventricina teramana, prodotto spalmabile che si ottiene con lardo e carne di suini, finemente macinati, con l'aggiunta di particolari spezie,
numerose varietà di olio extravergine di oliva, prestigiosi vini tra cui il Montepulciano e il Trebbiano d'Abruzzo; oppure prodotti di grande pregio come i tartufi e lo zafferano di Navelli, l'aglio rosso di Sulmona, una specie tra le più apprezzate tra quelle prodotte in Italia, caratterizzato dalle tuniche color rosso porpora che avvolgono ogni singolo spicchio; restando nella città di Ovidio, i famosi confetti di specie diverse: cacao, cioccolato, cedro, limone, fragole, mandorle, menta, pistacchio, cannellini ecc. La pasta artigianale trafilata in bronzo ottenuta con un particolare impasto creato con le migliori acque del Parco Nazionale della Majella; gli svariati tipi di miele: il Millefiori, il miele di Sulla, di Acacia, di Girasole; le varie tipologie di dolci, tra cui il Panducale, dolce tipico della città ducale oppure la rinomata liquirizia. In Atri sin dal Medioevo i frati Domenicani, all'interno di un antico monastero, ricavavano dalle radici della "Glycyrrhiza glabra", raccolte nella zona circostante, infusi e sciroppi che nella medicina antica servivano a guarire bruciori di stomaco e dolori renali. La lavorazione industriale della pianta della liquirizia e dei suoi derivati
nella città ducale è stata avviata nel 1836 dal Cavalier De Rosa; le grappe e i liquori artigianali, prodotti con metodi originali e tradizionali, tra cui il famoso liquore alla liquirizia. Inoltre le erbe aromatiche, le creme tartufate e la birra artigianale. I Cinque ristoranti del centro storico, invece, promuovono i piatti della tradizione culinaria abruzzese, tra cui anche i veri arrosticini di pecora. Nonostante la crisi turistica, l'edizione di luglio ha visto confermare il grande successo di pubblico e il particolare interesse dei produttori locali che hanno partecipato, come sempre numerosi. La seconda tranche della manifestazione torna lunedì 12 e martedì 13 agosto nel centro storico della città ducale con tanti espositori e con un nuovo programma ricco di eventi, concerti di musica popolare, mostre fotografiche, presentazione di libri, cene tipiche e la caratteristica "mostra-mercato" delle migliori tipicità agroalimentari abruzzesi.



Luciano Alonzo

lunedì 5 agosto 2013

"VITTORIO IL FENOMENO SCIO' " IL 9 AGOSTO IN PIAZZA DUCHI D'ACQUAVIVA. OLTRE 2 ORE DI PURO DIVERTIMENTO.

L’Associazione Sportiva Dilettantistica HATRIA VOLLEY, in collaborazione con lo Staff “FRASCO” e con il Patrocinio del Comune di Atri - Assessorato alla Cultura, Sport e Turismo, organizza per il giorno 09/08/2013 pp.vv. la I° Edizione di “HATRIA NEL CUORE” manifestazione musicale, che vedrà esibirsi sul palco di Piazza Duchi d’Acquaviva  VITTORIO IL FENOMENO scio’.
Spettacolo all’insegna della musica popolare abruzzese e del ballo, per oltre due ore di puro divertimento.

                     INIZIO ORE 21.30 - INGRESSO GRATUITO



Sito ufficiale: www.hatriavolley.it
PAGINA FACEBOOK: HATRIA VOLLEY

giovedì 1 agosto 2013

COMUNICATO STAMPA PD ATRI SU FONDI ALLUVIONE 2011. RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO.



L’INQUIETANTE IMMOBILISMO DELLA GIUNTA ASTOLFI

Il Pd atriano insorge contro l'immobilismo della giunta Astolfi a seguito dell'esclusione dall'elenco dei comuni che accedono ai fondi erogati per il ristoro dei danni subiti per l'alluvione del marzo 2011. Il sindaco deve spiegare ai suoi cittadini come mai, nonostante i gravi danni subiti dal territorio, la città non fa parte dei quattordici comuni del teramano che beneficiano della prima tranche di fondi stanziati e appena erogati dalla Regione. Eppure fu lo stesso sindaco, insieme all'allora assessore ai lavori pubblici, a invitare i cittadini a fare, a loro spese, perizie per il calcolo dei danni, promettendo che parte del sussidio sovracomunale non destinato al risarcimento dei privati sarebbe stato investito per sistemare le strade con particolare riguardo per quelle agricole.  Pineto e Roseto da giovedì avranno a disposizione rispettivamente 89.019 e 413.750 euro; Atri ringrazia Astolfi e la sua giunta che, nonostante i solleciti della Regione, non sono stati in grado di quantificare i danni e trasmettere l'opportuna documentazione: leggerezza, incapacità o distrazione e la nostra città  paga le spese; e noi cittadini costretti a percorrere strade con buche grandi come crateri.
“Il sindaco prenda atto di questa grave responsabilità e agisca con tempestività presentando adeguata documentazione per provare ancora a rientrare tra i comuni beneficiari.” dichiara il capogruppo del PD Chiara Di Nardo Di Maio, che aggiunge “Non permetteremo ulteriori ritardi e false promesse. Mancanze di questa portata non sono più tollerabili. Sviste come questa si ripercuotono su tutta la città. In una congiuntura economica così grigia per la città ducale, tra tagli ai servizi e opere lasciate in sospeso, Astolfi si prende il lusso di rinunciare a quegli aiuti; se non si riesce ad essere attenti e sensibili, meglio dimettersi!”
Atri aspetta una risposta. Atri merita una risposta. Che sia esaustiva e concreta.


Atri, lì 22 lug. 2013