L’articolo apparso sul Centro dell’Udc il giorno 26 giugno 2012 riporta una serie di esternazioni che fanno sì che l’attuale amministrazione non solo screditi riga per riga quello che l’Udc afferma in maniera convinta, ma dica finalmente le cose come stanno per dare ai cittadini risposte concrete.
L’Udc nell’articolo si fa portatore di verità assolutamente inesatte e il sindaco Gabriele Astolfi, contrariamente alle loro testuali parole “se qualcuno volesse avventurarsi in incaute smentite sappia che questa circostanza può essere documentalmente dimostrata” “ringrazia” per l’accorto avvertimento e passa avanti perché ritiene che i fatti, non le parole, siano dalla sua parte: “Anzitutto le prove che il partito dice di avere siamo tutti curiosi di vederle e il fatto che siano loro ad alzare la voce su di noi fa abbastanza sorridere viste le incresciose condizioni che la vecchia amministrazione ha fatto trovare all’attuale, ma di questo mai si parla. Oggi, allora, mettiamo fine a questo silenzio per far capire ai cittadini cosa è stato fatto.” Continua il sindaco: “ L’Udc, data la sua abitudine a parlare di dimostrazioni cartacee perché non inizia con lo spiegare alla cittadinanza lo stato di degrado in cui ha, per esempio, lasciato tra il 2007 e il 2008 la viabilità comunale? Per non parlare della pavimentazione del centro storico di Atri e Casoli, dei circa 2 milioni e mezzo di euro di debito fuori bilancio che hanno lasciato all’amministrazione Astolfi a causa della loro scorretta gestione della discarica di S. Lucia dal 1999 al 2007. Saranno contenti i cittadini di sapere anche dei circa 360.000 euro di debiti contratti dal comune nei confronti della Provincia riguardo false dichiarazioni di percentuali di raccolta differenziata negli anni che vanno dal 2000 al 2005 dove al guidare la cittadinanza non c’eravamo noi. Se il Pd e L’Udc hanno dimenticato la loro amministrazione e i loro risultati o, ancora peggio, sono sprovvisti di documentazioni ricordiamo che queste sono a disposizione qualora volessero rinfrescarsi la memoria visto che noi continuiamo a combattere con i numeri ogni giorno. Li invitiamo a recarsi in comune invece di raccontare “bugie”. Queste sono per esempio le motivazioni per cui abbiamo difficolta' nel chiudere il bilancio e nel garantire servizi alla collettivita' come sfalcio erbe, asfaltature strade importanti, la chiusura di buche in alcuni tratti di pavimentazione del centro storico, la sistemazione dell’ illuminazione pubblica e dei cimiteri.”
Nell’articolo, poi, si parla dell’ospedale di Atri e della questione della sperata salvezza del tribunale. In merito a ciò il sindaco ci tiene a sottolineare che “L’ospedale di Atri è e resta un ospedale ancora funzionante a differenza delle numerose voci che raccontavano di una sua chiusura e funziona anche meglio di quello che a loro conviene dire. Basta fare un breve giro all’interno dell’ospedale per capire il gran numero di padiglioni e di servizi. La questione del tribunale, invece, non si risolve con i loro sterili allarmismi soprattutto quando tutto quello che potevamo fare è stato fatto: abbiamo concesso l’utilizzo dei locali del tribunale in maniera gratuita fornendo al Governo una reale fonte di risparmio e stiamo lavorando con Chiodi per portare avanti un tavolo di discussione con tutti i politici per far capire alle istituzioni competenti l’importanza dei tribunali di Atri e Giulianova in aggiunta ai disagi che si verificherebbero con l’accorpamento di tutto il lavoro a Teramo. Strumentalizzare notizie dove il raggio di azione dell’amministrazione, purtroppo, dopo un certo limite, si riduce è forviante e sciocco.”
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