martedì 24 luglio 2012
LA DESTRA-ATRI QUERELA IL SINDACO ASTOLFI
Che succede ad Atri se il segretario comunale de La Destra, Roberto Marchione chiede lumi, informazioni, delucidazioni, al sindaco Astolfi, sull'uso dello stesso Primo Cittadino dell'autorizzazione per motivi amministrativi del parcheggio, sulla convenzione del trasporto dei bambini dell'asilo, del bando del centro turistico, della colonia? In un paese civile, il Sindaco risponde in maniera esaustiva perchè rappresenta il primo dei suoi doveri istituzionali. In consiglio comunale, il sindaco Astolfi ha preferito rispondere " ...questo secondo me da l’idea di quanto sia dissociato il segretario de La Destra rispetto alla realtà, perché il caro segretario de La Destra Roberto Marchionne che secondo me veramente è un dissociato, non è normale...fermo restando che io ho l’autorizzazione perché non ho auto blu, non ho nessuno che mi accompagna a parcheggiare anche a Palazzo Ducale, volevo soltanto tranquillizzare, non tanto il segretario de La Destra Marchionne che tanto insomma forse manco lo capisce quello che sto dicendo".
Non serve che vi ricordi che in psichiatria, i processi dissociativi possono determinare specifiche sindromi psicopatologiche.
La dialettica politica ha un limite? Secondo il Segretario Regionale de La Destra Luigi D'Eramo, il Segretario Provinciale della federazione teramana Massimo Di Giacinto e i dirigenti regionali Cristiano Villani e Luigi Felicioni, il limite è dettato dal buon padre di famiglia, dagli esempi, dalla civiltà. Doppia formale querela sarà depositata in settimana dal partito Regionale de La Destra e dal segretario di Atri, Roberto Marchione. Rimane l'eco di valori mancati e dei buoni esempi, che si perdono nei personali limiti umani. Occasioni smarrite.
(Fonte: www.iduepunti.it)
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