mercoledì 29 agosto 2012

IL PIANO REGOLATORE INFIAMMA IL CLIMA POLITICO ATRIANO


Un iter travagliato che, alla fine, ha comunque portato ad un risultato. Ed ecco che, in una calda giornata di agosto, il consiglio comunale di Atri ha approvato, non senza difficoltà, tre nuovi strumenti urbanistici, come il piano regolatore, quello delcentro storico e quello agricolo.
Una questione che di certo non ha lasciato indifferenti gli interlocutori politici, che oggi tornano sull’argomento a partire dal gruppo consigliare dell’Udc ducale.
“In primo luogo” si legge nella nota “il nuovo Piano Regolatore si basa su dati statistici risalenti ad oltre un decennio fa, ancor prima che fosse approvato il piano realizzato dall'allora amministrazione Basilico, mostrando quindi la sua anacronisticità e il suo pressappochismo. Il piano del centro storico limita, da un lato, ogni sorta di modifica e, dall'altro, con lo strumento della scheda progetto, consente ai soli titolari dei plessi così individuati margini di manovra altrimenti impensabili. Le norme concernenti l'edificabilità delle zone agricole, infine, presentano parametri fuori luogo e per l'estensione delle proprietà e per le caratteristiche dei terreni, tanto che di fatto la questione riguarderà solo pochi doviziosi possidenti. Nulla, infine, circa lo sviluppo delle aree a vocazione artigianale, industriale, commerciale e ricetti zia”.
L’Udc di Atri si dice, dunque, contrario ai provvedimenti adottati e annuncia che, nei prossimi mesi, lavorerà “ancora più dettagliatamente allo studio dei piani, già a partire dalla fase delle osservazioni”. Ricorda, inoltre, che questa amministrazione è riuscita a racimolare i voti utili all'approvazione solo in seconda convocazione, attraverso le dichiarazioni di compatibilità di un consigliere ed un assessore, che fino a dieci giorni prima, sempre in consiglio comunale, si erano, invece, dichiarati incompatibili”.
Un grido di dissenso si alza anche dai banchi della maggioranza. A chiedere un maggiore confronto e coinvolgimento di tutti sui piani urbanistici sono i consiglieriAngela De Lauretis e Maurizio Di Quirico.
“Nessuno ha mai preteso di imporre nulla” dichiarano “ma è stata soltanto richiesta la partecipazione, il dibattito democratico alle scelte concrete; chi ha negato questo oggi vuole far passare questa richiesta come imposizione: nulla di più falso.

Il tema della pianificazione” aggiunge De Lauretis “necessita di un dibattito e di un percorso dialettico continuo, non a spot, che segua passo dopo passo il processo di costruzione delle linee di sviluppo futuro. Questo è ciò che ho chiesto e manifestato ripetutamente anche al partito. Non è stato concesso nessuno spazio e le riflessioni che ho immaginato, e che avrei desiderato esprimere all’interno della maggioranza, hanno trovato manifestazione soltanto nell’unico spazio deputato istituzionalmente al dibattito circa i temi di interesse collettivo, l’Assise Comunale. Ho posto delle riflessioni sui temi che, secondo me, andavano affrontati all’interno della maggioranza, con meticolosa attenzione e non con tempi affrettati. Le tante incompatibilità, alcune delle quali trasformatesi in compatibilità ‘dell’ultimo minuto’ nel Consiglio del 24 agosto, sono il segnale che altri consiglieri hanno avuto perplessità sui nuovi strumenti urbanistici. Ma proprio nessuno si è accorto della presenza del Consigliere Maurizio Di Quirico che ha espresso il suo pensiero contrario all’adozione dei Piani?”

Quest’ultimo, indipendente nel gruppo di maggioranza, tiene a ribadire anzitutto che condivide la richiesta di confronto, che è stato presente in aula fino a quando l’ora tarda non lo ha costretto ad abbandonare e non prima di esprimere il suo parere negativo ai Piani.
E sulla questione interviene anche l’Italia dei Valori della cittadina ducale che, con il solito stile pungente e provocatorio, dichiara, in una nota, che “se la qualità di un’amministrazione fosse valutata dalla tenacia e dall’impegno profuso nel raggiungimento dei propri obiettivi, la nostra si troverebbe in buona posizione. Se però si prendessero in considerazione altri elementi, quali l’opportunità, l’utilità, l’economicità, la fattibilità e la percorribilità di alcune procedure, allora non potremmo non ritenere la nostra amministrazione comunale dedita all’improvvisazione”.
Il partito dipietrista evidenzia “la testarda volontà di portare all’approvazione in tempi così brevi, e a distanza di poco più di otto anni dall’adozione dell’ultimo piano urbanistico, un nuovo strumento che , sul piano tecnico-programmatico non produce alcuno stravolgimento e che si limita al mero spostamento di aree, senza una ben chiara progettualità per il futuro di Atri. Dov’è finito poi il fatidico e ultra decantato consumo zero del territorio? E la fase di concertazione? Come si spiegano poi le innumerevoli aree di nuovo inserimento? Possiamo chiederci se i cittadini siano contenti di dover sborsare diverse centinaia di migliaia di euro per un atto tanto inutile e che l’ufficio tecnico comunale avrebbe potuto e dovuto realizzare a costo zero? Ed allora perché tanta fretta? Perchè la ricerca imperterrita di un numero legale che non voleva proprio arrivare?”
A questo proposito, viene fuori l’ironia, quella pungente. E l’Idv chiama in causa San Paolo, folgorato sulla via di Damasco. “Un’orda di consiglieri si ritrova miracolata e d’improvviso compatibile con l’importante ruolo. Persino dagli scranni dell’opposizione qualcuno viene colto da tale conversione ed ecco che il Comune torna a traboccare di una ventata di nuova e immacolata compatibilità. Come spiegarsi tale comportamento? Comunque, il dado è tratto, i piani urbanistici sUn iter travagliato che, alla fine, ha comunque portato ad un risultato. Ed ecco che, in una calda giornata di agosto, il consiglio comunale di Atri ha approvato, non senza difficoltà, tre nuovi strumenti urbanistici, come il piano regolatore, quello delcentro storico e quello agricolo.
Una questione che di certo non ha lasciato indifferenti gli interlocutori politici, che oggi tornano sull’argomento a partire dal gruppo consigliare dell’Udc ducale.
“In primo luogo” si legge nella nota “il nuovo Piano Regolatore si basa su dati statistici risalenti ad oltre un decennio fa, ancor prima che fosse approvato il piano realizzato dall'allora amministrazione Basilico, mostrando quindi la sua anacronisticità e il suo pressappochismo. Il piano del centro storico limita, da un lato, ogni sorta di modifica e, dall'altro, con lo strumento della scheda progetto, consente ai soli titolari dei plessi così individuati margini di manovra altrimenti impensabili. Le norme concernenti l'edificabilità delle zone agricole, infine, presentano parametri fuori luogo e per l'estensione delle proprietà e per le caratteristiche dei terreni, tanto che di fatto la questione riguarderà solo pochi doviziosi possidenti. Nulla, infine, circa lo sviluppo delle aree a vocazione artigianale, industriale, commerciale e ricetti zia”.
L’Udc di Atri si dice, dunque, contrario ai provvedimenti adottati e annuncia che, nei prossimi mesi, lavorerà “ancora più dettagliatamente allo studio dei piani, già a partire dalla fase delle osservazioni”. Ricorda, inoltre, che questa amministrazione è riuscita a racimolare i voti utili all'approvazione solo in seconda convocazione, attraverso le dichiarazioni di compatibilità di un consigliere ed un assessore, che fino a dieci giorni prima, sempre in consiglio comunale, si erano, invece, dichiarati incompatibili”.
Un grido di dissenso si alza anche dai banchi della maggioranza. A chiedere un maggiore confronto e coinvolgimento di tutti sui piani urbanistici sono i consiglieriAngela De Lauretis e Maurizio Di Quirico.
“Nessuno ha mai preteso di imporre nulla” dichiarano “ma è stata soltanto richiesta la partecipazione, il dibattito democratico alle scelte concrete; chi ha negato questo oggi vuole far passare questa richiesta come imposizione: nulla di più falso.

Il tema della pianificazione” aggiunge De Lauretis “necessita di un dibattito e di un percorso dialettico continuo, non a spot, che segua passo dopo passo il processo di costruzione delle linee di sviluppo futuro. Questo è ciò che ho chiesto e manifestato ripetutamente anche al partito. Non è stato concesso nessuno spazio e le riflessioni che ho immaginato, e che avrei desiderato esprimere all’interno della maggioranza, hanno trovato manifestazione soltanto nell’unico spazio deputato istituzionalmente al dibattito circa i temi di interesse collettivo, l’Assise Comunale. Ho posto delle riflessioni sui temi che, secondo me, andavano affrontati all’interno della maggioranza, con meticolosa attenzione e non con tempi affrettati. Le tante incompatibilità, alcune delle quali trasformatesi in compatibilità ‘dell’ultimo minuto’ nel Consiglio del 24 agosto, sono il segnale che altri consiglieri hanno avuto perplessità sui nuovi strumenti urbanistici. Ma proprio nessuno si è accorto della presenza del Consigliere Maurizio Di Quirico che ha espresso il suo pensiero contrario all’adozione dei Piani?”

Quest’ultimo, indipendente nel gruppo di maggioranza, tiene a ribadire anzitutto che condivide la richiesta di confronto, che è stato presente in aula fino a quando l’ora tarda non lo ha costretto ad abbandonare e non prima di esprimere il suo parere negativo ai Piani.
E sulla questione interviene anche l’Italia dei Valori della cittadina ducale che, con il solito stile pungente e provocatorio, dichiara, in una nota, che “se la qualità di un’amministrazione fosse valutata dalla tenacia e dall’impegno profuso nel raggiungimento dei propri obiettivi, la nostra si troverebbe in buona posizione. Se però si prendessero in considerazione altri elementi, quali l’opportunità, l’utilità, l’economicità, la fattibilità e la percorribilità di alcune procedure, allora non potremmo non ritenere la nostra amministrazione comunale dedita all’improvvisazione”.
Il partito dipietrista evidenzia “la testarda volontà di portare all’approvazione in tempi così brevi, e a distanza di poco più di otto anni dall’adozione dell’ultimo piano urbanistico, un nuovo strumento che , sul piano tecnico-programmatico non produce alcuno stravolgimento e che si limita al mero spostamento di aree, senza una ben chiara progettualità per il futuro di Atri. Dov’è finito poi il fatidico e ultra decantato consumo zero del territorio? E la fase di concertazione? Come si spiegano poi le innumerevoli aree di nuovo inserimento? Possiamo chiederci se i cittadini siano contenti di dover sborsare diverse centinaia di migliaia di euro per un atto tanto inutile e che l’ufficio tecnico comunale avrebbe potuto e dovuto realizzare a costo zero? Ed allora perché tanta fretta? Perchè la ricerca imperterrita di un numero legale che non voleva proprio arrivare?”
A questo proposito, viene fuori l’ironia, quella pungente. E l’Idv chiama in causa San Paolo, folgorato sulla via di Damasco. “Un’orda di consiglieri si ritrova miracolata e d’improvviso compatibile con l’importante ruolo. Persino dagli scranni dell’opposizione qualcuno viene colto da tale conversione ed ecco che il Comune torna a traboccare di una ventata di nuova e immacolata compatibilità. Come spiegarsi tale comportamento? Comunque, il dado è tratto, i piani urbanistici sono stati adottati per le successive osservazioni. Non possiamo affermarlo con certezza, ma dubitiamo che porteranno benessere e sviluppo alla collettività. Sappiamo invece con certezza che tale amministrazione dovrebbe riflettere sulla propria legittimità politica a governare la nostra città. Consiglieri ed ex assessori hanno esternato la loro insofferenza. Solo l’opportunismo politico è riuscito a stento a trattenerne qualche consigliere, garantendo di fatto una mera maggioranza numerica. Ma è ovvio che l’armonia è sparita da un pezzo e le strade sono ormai divise”. Infine, un accenno alla questione economica. “In una situazione di così grave crisi” si legge ancora nella nota dell’Idv “non si possono imporre alla cittadinanza sacrifici derivanti da scelte inopportune infruttifere e arbitrarie. Basti pensare al festival del reportage, al piano strategico, ai piani urbanistici, costati con stima per difetto, oltre un milione di euro. Grazie di cuore a tutta la maggioranza e arrivederci al prossimo mutuo”.
Sono stati adottati per le successive osservazioni. Non possiamo affermarlo con certezza, ma dubitiamo che porteranno benessere e sviluppo alla collettività. Sappiamo invece con certezza che tale amministrazione dovrebbe riflettere sulla propria legittimità politica a governare la nostra città. Consiglieri ed ex assessori hanno esternato la loro insofferenza. Solo l’opportunismo politico è riuscito a stento a trattenerne qualche consigliere, garantendo di fatto una mera maggioranza numerica. Ma è ovvio che l’armonia è sparita da un pezzo e le strade sono ormai divise”. Infine, un accenno alla questione economica. “In una situazione di così grave crisi” si legge ancora nella nota dell’Idv “non si possono imporre alla cittadinanza sacrifici derivanti da scelte inopportune infruttifere e arbitrarie. Basti pensare al festival del reportage, al piano strategico, ai piani urbanistici, costati con stima per difetto, oltre un milione di euro. Grazie di cuore a tutta la maggioranza e arrivederci al prossimo mutuo”.

(FONTE: www.cityrumors.it)

domenica 26 agosto 2012

STILATI I CALENDARI DI ECCELLENZA E PROMOZIONE. L'HATRIA (PROMOZIONE GIRONE A) ESORDIRA' IN CASA CONTRO IL MARTINSICURO.

Nella seconda giornata si farà visita al Paternò. La terza,nuovamente in casa contro il Pontevomano. Di seguito il calendario completo della prima giornata di Promozione Girone A:



Per vedere il calendario completo, clicca sul seguente link:




martedì 14 agosto 2012

GRANDE SUCCESSO PER LA DECIMA EDIZIONE DI ATRI A TAVOLA.

LUCE CAPONEGRO IN ARTE (SELEN), HA CHIUSO IERI SERA LA DECIMA EDIZIONE DI "ATRI A TAVOLA " MANIFESTAZIONE DI PRODOTTI TIPICI LOCALI, UN VERO E PROPRIO PERCORSO DEL GUSTO NELLE VIE DEL CENTRO STORICO DELLA CITTA' DUCALE.
DI SEGUITO IL SERVIZIO REALIZZATO DA ROSARIO DI BLASIO:


                        

lunedì 13 agosto 2012

FERRAGOSTO SENZA CAMPANE. SLITTA ALL'AUTUNNO L'INAUGURAZIONE DEL RESTAURATO COMPLESSO CAMPANARIO DELLA CATTEDRALE.


Salta la festa per il ritorno ad Atri delle sette campane del duomo dell'Assunta. Quello di quest'anno sarà un Ferragosto senza il magico suono delle campane della cattedrale.
Il protrarsi del restauro alle sette campane della torre del duomo, di cui si sta occupando una ditta specializzata in Emilia, farà slittare all'autunno l'inaugurazione del restaurato complesso campanario, che era stata fissata al 15 agosto, il giorno della festa dell'Assunta. «Purtroppo le campane non potranno fare ritorno ad Atri per la festa dell'Assunta», ci dice il parroco della cattedrale, don Giuseppe Bonomo, «la ditta che ne sta curando il restauro è stata impegnata in interventi imprevisti ai campanili delle chiese emiliane danneggiate dal terremoto. Nelle scorse settimane mi sono recato personalmente in Emilia per vedere a che punto fosse il restauro. Il castello, cioè la nuova struttura a cui i ceppi delle campane saranno legati, è pronto, ma dev'essere ancora zincato. Ci auguriamo che tra settembre ed ottobre l'intervento sia concluso. Per pagarne le spese abbiamo raccolto 30mila euro tra la gente ed altri 45mila euro ci sono stati garantiti dalla Fondazione Tercas. Rimangono da racimolare altri 30mila euro, che speriamo arrivino dagli enti locali».
Intanto, ad Atri, iniziano oggi gli eventi per l'apertura della Porta santa del duomo. Si parte stasera alle 21 con l'inaugurazione in cattedrale della mostra “L'avvenimento secondo Giotto". Lunedì, alle 16, da Pineto partirà un corteo con fiaccolata diretto al monastero di Santa Chiara di Atri, per portare la lampada della Perdonanza che giungerà da L'Aquila. Alle 18.30 la lampada sarà poi trasferita in duomo, dove si provvederà alla rimozione della barra che tiene chiusa la Porta santa. Quest'ultima sarà aperta con una cerimonia martedì alle 18, dopo il corteo storico con inizio alle 17. Alle 21, in centro storico, serata medievale. Sul belvedere di viale delle Clarisse, martedì e mercoledì, si terrà l'antica fiera boaria. Mercoledì, in centro storico, anche l'antico mercato di Ferragosto, poi alle 15.30 la tradizionale sfilata di carri trainati da buoi ed alle 21 serata folkloristica. Infine, dal 16 al 21 agosto, Atri ospiterà concerti di musica classica, moderna ed etnica.
(Fonte: www.ilcentro.it)

giovedì 9 agosto 2012

ATRI A TAVOLA: LUCE CAPONEGRO (SELEN) MADRINA DELL''EVENTO


Da più di un mese si parlava di una bella attrice come madrina della X edizione di “Atri a Tavola”, in programma per domenica 12 e lunedì 13 agosto nel centro storico di Atri (Te). Non è stato facile, alla fine, però, dopo un mese di trattative siamo riusciti a concludere il contratto. A poco meno di una settimana dall’evento è ora di svelare il suo nome: Luce Caponegro (conosciuta anche con il suo nome d’arte di Selen), attrice e presentatrice, sarà la madrina d’eccezione dell’evento e chiuderà, lunedì 13 agosto ad Atri (Te), la decima edizione di “Atri a Tavola”. Si tratta di una scelta molto sensata, fatta dai dirigenti della Promoeventi, l’associazione culturale che cura da dieci anni l’organizzazione della manifestazione, poiché Luce Caponegro, la scorsa stagione, è stata la protagonista della Kitchen comedy “Romagna Mia” trasmessa su Alice, il nuovo canale televisivo nazionale del digitale terrestre. Un format televisivo attraverso il quale il pubblico di Alice ha avuto modo di scoprire le ricchezze e le varietà della tradizione gastronomica romagnola: sfoglie, paste ripiene e squaqueroni sono soltanto alcuni dei prodotti proposti in questa nuova sitcom diffusa da Alice. 
Quale migliore madrina dunque per un evento culturale che è lo specchio dei piatti tipici e delle eccellenze agroalimentari abruzzesi? Sarà l’occasione anche per brindare al suo matrimonio poiché lo scorso 7 luglio, Luce Caponegro, si è sposata a Ravenna. 
La Caponegro, lunedì 13 agosto, visiterà la manifestazione e resterà tutta la serata ad Atri (Te) poiché parteciperà, alle ore 21.30 in Piazza Duomo, a “Atri a Tavola, talk & dining show”, un appuntamento dove si parlerà, si racconterà, ci si confronterà e si cucinerà! Per chiudere in “bellezza” la decima edizione di “Atri a Tavola”, quindi, una serata davvero particolare. Maria Rita Piersanti sarà la moderatrice di questo interessante e coinvolgente appuntamento. 

Info:
www.promoeventi.org - Pagina Facebook: Atri a Tavola -

mercoledì 8 agosto 2012

UNA ROM INCINTA E UNA RAGAZZINA 14ENNE RUBANO GIOIELLI IN UNA CASA IN VIA ALDO MORO

Prese due ladre che avevano appena svaligiato la casa di un avvocato di Atri, in via Aldo Moro. Le due, una incinta di 21 anni, J.V. e l’altra di appena 14 anni, N.L. hanno bussato nell’abitazione, in cui in quel momento c’era solo una donna, la madre del padrone di casa e hanno chiesto di entrare, perchè la rom incinta si stentiva male. Mentre l’anziana la soccorreva, dandole un bicchiere d’acqua e facendola stendere sul divano, la quattordicenne è sgattaiolata nelle camere da letto e ha rubato i gioielli. Appena andate via, l’anziana si è resa conto di essere stata derubata e ha chiamato immediatamente il 113. Così una Volante del commissariato di Atri si è subito messa a caccia delle due, che sono state bloccate poco dopo su un’auto, in cui è stata trovata la refurtiva. Alla vista degli agenti la donna incinta si è sentita male e ora è ricoverata all’ospedale di Atri. E’ stata denunciata. La 14enne è invece stata affidata a una comunità. I gioielli sono stati restituiti alla proprietaria.

(Fonte: www.ilcentro.it)

lunedì 6 agosto 2012

UMILIAVA E MALTRATTAVA LA MADRE. ARRESTATO UN 58ENNE DISOCCUPATO.


Su ordine di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Teramo, gli agenti del commissariato di Atri hanno arrestato P.C.M., 58 anni, disoccupato del posto per estorsione e maltrattamenti in famiglia.
Da tre anni l'uomo vessava l'anziana madre con la quale conviveva sottoponendola a umiliazioni e violenze anche fisiche per il suo rifiuto alle continue pretese di somme di denaro. La donna, che ha difficolta' comunicative, veniva piu' volte minacciata anche con le armi e relegata sul balcone a scopo punitivo. E' stata la madre e' sporgere denuncia mettendo fine al suo incubo.

(fonte: www.cityrumors.it)

venerdì 3 agosto 2012

VIA LIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE: PRIMO ATTO PER PASSARE CON PESCARA

Primo sì istituzionale alla nascita della nuova Provincia di Pescara-Teramo. Il consiglio comunale di Atri ha approvato a maggioranza un ordine del giorno, presentato dal gruppo d'opposizione degli Indipendenti per il Centrosinistra, con il quale si propone la costituzione della Provincia di Pescara-Teramo nell'ambito del riordino delle province italiane da parte del Governo Monti. Il primo atto istituzionale ufficiale per la creazione della nuova provincia viene non a caso da Atri, città di confine che da decenni cerca di abbandonare la Provincia di Teramo, accusata spesso di trascurare le esigenze della comunità atriana e di quelle del comprensorio del Cerrano in genere, per passare a quella della vicina Pescara.
Il capoluogo adriatico, del resto, è a pochi chilometri dal Cerrano ed è assai meglio collegato dal sistema viario. Pescara e dintorni, inoltre, sono da sempre il punto di riferimento commerciale, culturale e di servizi per tutta la parte meridionale del Teramano, ed in particolare per Atri, Pineto, Silvi ed i centri della Vallata del Fino.
Tornando all'ordine del giorno approvato nel consiglio comunale atriano, il documento, che sarà inviato alla Regione, alle Province interessate ed al Consiglio delle Autonomie Locali, ha avuto il voto favorevole anche di due esponenti della maggioranza di centrodestra, l'assessore all'istruzione Piergiorgio Ferretti ed il consigliere Maurizio Di Quirico, mentre il sindaco, Gabriele Astolfi, ed il resto della giunta si sono astenuti. Il primo cittadino, tuttavia, negli scorsi giorni s'era già detto favorevole alla nascita della Provincia di Pescara- Teramo, come aveva fatto anche il sindaco di Pineto, Luciano Monticelli, ed altri sindaci del Teramano. «Oltre trenta Comuni oggi pescaresi», si legge nell'ordine del giorno approvato, «appartengono storicamente alla provincia teramana, considerato che nel 1927 Teramo dovette cedere quasi metà dei propri Comuni per la costituzione della nuova Provincia di Pescara. Considerate le profonde radici sociali ed antropologiche, l’omogeneità del tessuto sociale, infrastrutturale, industriale e paesaggistico, proponiamo la costituzione della Provincia di Pescara-Teramo».


(Fonte: www.ilcentro.it)

sabato 28 luglio 2012

IL SINDACO ASTOLFI SULL'OSPEDALE: "ALTRO CHE DEPOTENZIAMENTO, IN ARRIVO NUOVI SERVIZI"

“L'ospedale di Atri è un'azienda funzionale all'interno della quale non è previsto nessun depotenziamento bensì soli cambiamenti positivi rispetto al passato”.
Così il sindaco di Atri Gabriele Astolfi ha precisato nel corso di una conferenza stampa convocata con l’obiettivo di mettere in luce alcuni aspetti dell'ospedale S. Liberatore probabilmente “ancora sconosciuti o volutamente omessi dalle forze politiche della minoranza che, al contrario, fanno propaganda con inutili allarmismi”.
Presenti  anche il direttore generale dell'ospedale professore Giustino Varrassi e il capogruppo della PDL in consiglio regionale Lanfranco Venturoni.
Come ribadito da Astolfi, “il reparto medicina, vero punto debole dell'ospedale, avrà nel mese di settembre il nuovo primario. E' stato acquistato il litotritore per il trattamento dei calcoli renali. Nel frattempo stanno prendendo vita nuovi servizi, uffici più moderni ed efficienti.
L'ospedale S. Liberatore spesso viene paragonato al complesso termano notoriamente più grande. Queste contrapposizioni, tra l'altro errate per ovvie motivazioni, non fanno altro che offuscare tutto il buon lavoro che, invece, si sta facendo per migliorare l'offerta sanitaria. Siamo soddisfatti per i risultati conseguiti e soprattutto per la sua nuova configurazione. Tutto questo è l'ennesima riprova che i progetti da noi proposti già da tempo sono in corso d'attuazione”.
Numerose le novità elencate in conferenza stampa. Sarebbe previsto, infatti, un Centro di riabilitazione neuromotoria da attivare entro la fine dell’anno prossimo. Tale centro non esiste all'interno della regione e potrà diventare, precisa il sindaco Astolfi, un punto di eccellenza dell'ospedale atriano.
Previsto, invece, entro la fine di quest'anno il rinnovo totale già avviato del reparto di radiologia il cui miglioramento sarà anche funzionale al settore della medicina nucleare con il quale dividerà un unico front office. La medicina nucleare si avvarrà della terapia radiometabolica per la cura dei tumori.
Ma non è tutto. Il reparto urologia avrà ancora i posti letto e così oculistica, mentre medicina ed endocrinologia potranno contare su nuovi primari entro il mese di settembre. Esiste infine il progetto del parto indolore dove si spera di avere la collaborazione degli anestesisti per la sua effettiva realizzazione.
“In definitiva – si legge nella nota del Comune di Atri - si può affermare senza ombra di dubbio che l'ospedale di Atri si può considerare il secondo ospedale della provincia dopo il Mazzini di Teramo per i servizi che eroga”.

(fonte: www.cityrumors.it)

martedì 24 luglio 2012

LA DESTRA-ATRI QUERELA IL SINDACO ASTOLFI


Che succede ad Atri se il segretario comunale de La Destra, Roberto Marchione chiede lumi, informazioni, delucidazioni, al sindaco Astolfi, sull'uso dello stesso Primo Cittadino dell'autorizzazione per motivi amministrativi del parcheggio, sulla convenzione del trasporto dei bambini dell'asilo, del bando del centro turistico, della colonia? In un paese civile, il Sindaco risponde in maniera esaustiva perchè rappresenta il primo dei suoi doveri istituzionali. In consiglio comunale, il sindaco Astolfi ha preferito rispondere "  ...questo secondo me da l’idea di quanto sia dissociato il segretario de La Destra rispetto alla realtà, perché il caro segretario de La Destra Roberto Marchionne che secondo me veramente è un dissociato, non è normale...fermo restando che io ho l’autorizzazione perché non ho auto blu, non ho nessuno che mi accompagna a parcheggiare anche a Palazzo Ducale, volevo soltanto tranquillizzare, non tanto il segretario de La Destra Marchionne che tanto insomma forse manco lo capisce quello che sto dicendo".
Non serve che vi ricordi che in psichiatria, i processi dissociativi possono determinare specifiche sindromi psicopatologiche.
La dialettica politica ha un limite? Secondo il Segretario Regionale de La Destra Luigi D'Eramo, il Segretario Provinciale della federazione teramana Massimo Di Giacinto e i dirigenti regionali Cristiano Villani e Luigi Felicioni, il limite è dettato dal buon padre di famiglia, dagli esempi, dalla civiltà. Doppia formale querela sarà depositata in settimana dal partito Regionale de La Destra e dal segretario di Atri, Roberto Marchione. Rimane l'eco di valori mancati e dei buoni esempi, che si perdono nei personali limiti umani. Occasioni smarrite.


(Fonte: www.iduepunti.it)

In Abruzzo arrivano i The Dub Sync! Il nuovo progetto nato da tre componenti degli Africa Unite sarà presente ad Atri il 29 Luglio.


Come ogni anno torna il mitico festival estivo Acuqviva Rock, organizzato dall'Associazione Studentesca Atriana.


Headliner della serata saranno i grandissimi The Dub Sync: il potente mix tra l'elettronica di Madaski,il dub di Paolo Baldini e le percussioni di Papa Nico non ha bisogno di presentazioni. Aprire il festival invece spetterà agli Unheimliche, interpretazione musicale visuale del ''perturbante'': manifestazione reale e ricorrente nel presente.


Ovviamente,come sempre,ingresso gratuito!


Acquaviva Rock 2012Piazza Duchi D'Aqcquaviva, Atri (TE) ore 21:30.


Ingresso libero.


Info:338 9857657; 328 0938237.
(fonte: www.comunicati.net)

lunedì 23 luglio 2012

COMUNICATO STAMPA COMUNE DI ATRI. OGGETTO: TRASPORTI, COMUNE DI ATRI INCLUSO NEL BACINO METROPOLITANO COSTIERO. RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO.

A pochi giorni dall’annuncio dell’avvio delle corse verso la costa nei giorni festivi, l’amministrazione comunale di Atri incassa un altro importante risultato in materia di trasporti. Si tratta dell’inclusione della città ducale in uno dei quattro bacini , il cd. Metropolitano – costiero, costituiti per effetto della riorganizzazione del sistema regionale dei trasporti voluto dall’assessore Morra.
L’Amministrazione comunale tutta plaude all’iniziativa che rappresenta una vera e propria svolta epocale in tema di trasporti: “Siamo molto contenti per l’importantissimo risultato conseguito- sottolinea l’assessore comunale Giammarco Marcone - frutto di un intenso lavoro sinergico con l’assessore regionale Morra che, come sempre, mostra attenzione verso le esigenze della nostra città. Si tratta di un ulteriore tassello che completa il sistema del trasporto locale per effetto del quale sarà possibile viaggiare a costi ridotti all’interno del bacino di riferimento.”

Anche il sindaco di Atri, Gabriele Astolfi commenta la notizia in questi termini: “Sono questi gli esempi di casi in cui la sinergia che esiste tra richiesta di servizi e il piano politico danni buoni frutti. Siam ben contenti di poter dimostrare concretamente ai cittadini che molto si sta muovendo sia da parte nostra che delle personalità in Regione come, in questo caso, da parte dell' assessore Morra al quale rivolgo un sentito ringraziamento per l'attenzione rivolta alla città ducale”.
 

Ufficio stampa comune di Atri
Ufficio stampa comune di Atri: tel e fax 085/8791244

sabato 21 luglio 2012

VOLLEY: STIPULATI I GIRONI DI SERIE B2 MASCHILE. L'HATRIA VOLLEY INSERITA NEL GIRONE G.

Ecco la composizione del Girone G del campionato di serie B2 maschile 2012/2013,al quale prenderà parte la neonata HATRIA VOLLEY:







TYA MARIGLIANO 1995 (NAPOLI)
ASD FOLGORE MASSA (NAPOLI)
PALLAVOLO CHIETI
VIRTUS V.PAGLIETA
GADA GROUP PESCARA
MONTORIO VOLLEY
HATRIA VOLLEY
POL.2000 OSTUNI (BRINDISI)
BCC LEVERANO (LECCE)
VIRTUS TAVIANO (LECCE)
AURISPA ALESSANO (LECCE)
LACAITA V.TORRICELLA (TARANTO)
VIBROTEK V.PULSANO (TARANTO)
NATURA ENERGIE LAGON.(POTENZA)

venerdì 20 luglio 2012

PROMOZIONE A : L’HATRIA ANNUNCIA IL NUOVO ALLENATORE.SULLA PANCHINA DUCALE TORNA TIZIANO D’ISIDORO.


Come annunciato pochi giorni fa, quando la società aveva salutato e ringraziato mister Tonino Valbruni, l’Hatria ha un nuovo allenatore; a sorpresa però il nome non è quello che si ventilava nelle strade cittadine di Paolo Rachinima quello, altrettanto gradito di Tiziano D’Isidoro.
Quello del tecnico silvarolo è un ritorno sulla panchina ducale, dopo aver sfiorato la promozione in Eccellenza due anni fa e le due ottime ultime stagioni al Real Scerne.
L’annuncio ufficiale è arrivato nella tarda serata di giovedì dal Presidente dell’Hatria Carmine Consorti e dal Segretario Antonio Iatomasi : “Siamo soddisfatti dell’accordo raggiunto con Tiziano D’Isidoro, un tecnico che ha già fatto molto bene all’Hatria in passato e che ha dimostrato il suo valore negli ultimi anni al Real Scerne. Lo abbiamo scelto perché la sua figura e il suo modo di intendere il calcio e gestire la squadra rientrano appieno nell’ottica del nostro progetto di valorizzare i giovani e giocare un bel calcio. Siamo sicuri che il suo arrivo sarà gradito alla tifoseria, riporterà ancor più entusiasmo sugli spalti, saprà guidarci al meglio e raggiungerà ottimi risultati.”
Anche Mister Tiziano D’Isidoro è soddisfatto della scelta fatta : “Dopo due anni bellissimi e soddisfacenti a Scerne sono tornato ad Atri perché conoscevo già l’ambiente, mi ero trovato bene e ho trovato il progetto interessante; voglio riportare l’Hatria a livelli che più merita, sono sicuro che allestiremo una buona squadra e potremo far bene.”


Roberto Marchione
(fonte: www.abruzzocalciodilettanti.it)

mercoledì 18 luglio 2012

COMUNICATO STAMPA COMUNE DI ATRI. OGGETTO: AVVIO DI NUOVI COLLEGAMENTI ATRI-COSTA ANCHE NEI GIORNI FESTIVI. RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO.


Trasporti pubblici migliorati con conseguente attivazione di nuove corse: è questa la notizia annunciata dall’amministrazione Astolfi che, con particolare orgoglio dell’assessore Giammarco Marcone, ed il prezioso aiuto dell’assessore regionale ai trasporti, Giandonato Morra, ottiene un risultato importante che riguarda un migliore assetto della mobilità da molto tempo richiesto dalla cittadinanza rispetto ai collegamenti pubblici nei giorni festivi da Atri verso la costa. 
E’ stato raggiunto, infatti, un accordo con l’Arpa S.P.A. con il quale vengono istituite le corse da Atri per la costa: “Fin’ora gli spostamenti durante i giorni festivi erano di fatto resi impossibili a causa della mancanza di corse - sottolinea l’ass. Marcone - ma oggi siamo felici di poter colmare questa lacuna con l’avvio di un nuovo servizio andando in controtendenza rispetto ai numerosi tagli che, al contrario, stanno arrivando sempre più frequentemente in tutta la regione. Ci corre l’obbligo di ringraziare in primis l’Ass. regionale Morra per il sostegno dato alla nostra città oltre a tutta la dirigenza Arpa che si è finalmente dimostrata sensibile alle richiesta della collettività atriana e di tutti quelli che desiderano trascorrere del tempo nella città ducale.”
Tutti gli orari, e relativi aggiornamenti, saranno resi disponibili sul sito dell’Arpa o nei centri informativi: le corse per la costa si uniranno a specifiche coincidenze che permetteranno l’incrocio di più tratte. Un ulteriore tassello, dunque, all’interno del panorama della viabilità.
Ulteriori info: http://www.arpaonline.it/
Ufficio stampa comune di Atri
Michaela Breccione Mattucci
Ufficio stampa comune di Atri: tel e fax 085/8791244 
Mail: ufficiostampa@comune.atri.te.it – ufficiostampacomunediatri@gmail.com

martedì 17 luglio 2012

L’HATRIA RIPARTE, PRIMO OBIETTIVO IL NUOVO ALLENATORE, SARA’ PAOLO RACHINI? SI ALLONTANA LA CONFERMA DI VALBRUNI, CONFERMATO LO STAFF DIRIGENZIALE

In attesa della preparazione atletica, che avverrà tra la fine di luglio e l’inizio di agosto, è partita la campagna estiva dell’Hatria Calcio che, come ci dice il Presidente Carmine Consorti, presenta conferme e novità : “Vogliamo continuare nel nostro progetto di valorizzazione dei giovani, ripartiremo dall’esaltante secondo posto nella Juniores d’Elite e dall’ottimo girone di ritorno dello scorso campionato; abbiamo riconfermato lo staff dirigenziale e la coppia Della Sciucca-Carpegna per la gestione del settore tecnico, ma diremo addio a mister Tonino Valbruni. Ringraziamo il mister  –prosegue il Presidente Consorti- per i grandiosi risultati ottenuti nella scorsa stagione da quando è subentrato, ha dimostrato ancora una volta tutto il suo valore; oltre che un grande tecnico sarà sempre un grande amico, ma le nostre strade si divideranno, consensualmente, perché il nostro progetto di lungo termine votato ai giovani viaggia inevitabilmente su binari diversi rispetto alla sua pur ottima ma diversa gestione della squadra. Stiamo valutando 5-6 nomi e tra questi stiamo facendo un grosso sforzo per cercare di riportare all’Hatria, stavolta sulla panchina, l’atriano doc Paolo Rachini. L’ex centrocampista è stato un grande professionista del rettangolo di gioco, giungendo fino alla promozione in serie A con la maglia della Salernitana, e ha dato tanto all’Hatria Calcio prima di mostrare le sue ottime qualità anche in panchina. Nelle ultime due stagioni ha raggiunto grandi successi con gli Allievi della Renato Curi e del Poggio degli Ulivi, mostrando di saperci fare con i giovani e quindi di essere perfettamente in linea col nostro progetto, crediamo che sarà un nome graditissimo anche alla tifoseria.”




Roberto Marchione
(fonte: www.abruzzocalciodilettanti.it)

IL CALCIO PIANGE OSCAR ZARDO.IL CAMPIONE URUGUAYANO SI SPEGNE A SOLI 26 ANNI, IL CORDOGLIO DELL’HATRIA.


La notizia era cominciata a circolare nel tardo pomeriggio di mercoledì, le dovute e difficoltose verifiche e infine la dolorosa conferma; il difensore uruguayano Oscar Zardo, ventiseienne in forza all’Hatria nelle stagioni 2009/2010 e 2010/2011 dopo diverse stagioni nella serie A e B uruguayana, è venuto a mancare a Maldonado, nella sua Uruguay.
Oscar Zardo era stato salvato sul campo dal massaggiatore atriano Vincenzo Leonzi il 3 aprile 2011 a Ortucchio, nella terz’ultima partita di quel campionato di Promozione, vittima di due arresti cardiaci; dopo le visite e le cure per cui si prodigò la stessa Hatria Calcio, il difensore era tornato in Uruguay senza poter più giocare a calcio e, dalle prime notizie, ha avuto un nuovo problema cardiaco che lo ha colpito nel sonno, senza lasciargli possibilità di salvezza, quando in Italia era il pomeriggio di mercoledì 11 luglio. La triste conferma da alcuni siti web uruguayani e dal Presidente dell’Hatria Calcio Carmine Consorti, visibilmente segnato dalla notizia : “Ero rimasto in contatto con lui e ci eravamo sentiti solo pochi giorni fa su facebook, la triste notizia ha lasciato esterrefatta tutta la società e ci è stata purtroppo confermata dalla sua ex fidanzata contattata dalla nostra dirigenza. Non ci sembra vero dover parlare di lui al passato, Oscar oltre che un grande giocatore era anche un grande uomo, ricorderemo sempre il suo grande sorriso e il suo altruismo, un campione dentro e fuori dal campo; la sua improvvisa scomparsa è dolorosa, ci ha colpito profondamente, esprimiamo il nostro più profondo cordoglio alla famiglia.”
Cordoglio a cui si unisce tutta la redazione di abruzzocalciodilettanti.


Roberto Marchione
(Fonte: www.abruzzocalciodilettanti.it)

sabato 14 luglio 2012

L'HATRIA VOLLEY SCALDA I MOTORI


Comincia a prendere forma il progetto dell’Hatria Volley di Piergiorgio Italiani e Cristian Santarelli.

Dopo aver perfezionato l’acquisizione del titolo per il campionato di B2 sono iniziati i primi stage per valutare i giocatori da inserire nell’organico che sarà a disposizione del tecnico Gervasio Iurisci.


“Abbiamo iniziato a far ‘respirare’ alla nostra città la pallavolo di livello e le risposte sono state veramente entusiasmanti”, ha detto il presidente Piergiorgio Italiani, “la città ha accolto in maniera eccezionale gli atleti che in questi giorni stiamo valutando per la prossima stagione”.


L’obiettivo principale è quello di dare il più ampio respiro a questa iniziativa. “Il progetto è quello di creare una rete italiana di talenti che possa mettere in mostra i nostri ragazzi. Inizieremo ben presto a portare la pallavolo nelle scuole, sfruttando il traino pubblicitario della prima squadra. Preferiamo consolidare la nostra base e crescere continuamente da qui ai prossimi 3 anni”, spiega ancora Italiani.


Santarelli, general manager dell’Hatria Volley, illustra qualche altro dettaglio. “Dopo questa prima fase, con i ragazzi provenienti dai settori giovanili delle squadre più importanti d’Italia, faremo una prima valutazione per innestare gli under locali a qualche atleta d’esperienza che possa garantire la maturazione di tutte le formazioni”, dice Santarelli.


“Il sogno nel cassetto, è inutile negarlo – spiegano infine Santarelli e Italiani – è quello di vedere un palazzetto pieno di tifosi pronti a sostenerci durante il campionato. È quello il traguardo che vogliamo tagliare in questa stagione”.


Nessuna anticipazione sui nomi della squadra: “E’ prematuro parlare di questo o quel giocatore – conclude Santarelli – anche perché rispettiamo i ruoli e faremo parlare al momento giusto i

venerdì 13 luglio 2012

MOSTRA FOTOGRAFICA "CONSENSI" DAL 14 AL 29 LUGLIO.


"I SENSI NON INGANNANO, INGANNA IL GIUDIZIO" (J.W.Goethe)


14 ARTISTI
70 FOTOGRAFIE
50 QUADRI INFORMATI ricchi di dati e curiosità


PERCHÉ I 5 SENSI?
il nostro cervello, in ogni parte della giornata, è impegnato a decodificare ogni cosa attraverso i 5 SENSI.
la vista, insieme agli altri sensi, è la nostra finestra sul mondo, SE NON AVESSIMO I SENSI, SAREMMO INCAPACI PERSINO DI IMMAGINARE.


QUELLO CHE OSSERVIAMO, E' DAVVERO REALE?
Tutte le relazioni tra noi e il mondo avvengono tramite i SENSI, attraverso la nostra "finestra percettiva", uno spiraglio, però, limitato, con misure ben precise: POSSIAMO VEDERE SOLTANTO I COLORI COMPRESI TRA UNA DATA FREQUENZA E UN'ALTRA; POSSIAMO UDIRE SOLO I SUONI INCLUSI IN UN DETERMINATO INTERVALLO.


La nostra "finestra percettiva", quindi, non ci mostra tutto quello che vedere.
Le ultime scoperte dimostrano che la nostra percezione non è passiva e se non ci limitiamo potremmo ampliarla colorandola con i nostri SENSI.


NEL PERCEPIRE E CONOSCERE GLI OGGETTI, CI METTIAMO QUALCOSA DI NOSTRO: LE FORME DELLA NOSTRA SENSIBILITÀ E DELLA NOSTRA INTUIZIONE.


************GLI ESPOSITORI**************
antonino&caterinaANELLO
chiaraMENOZZI
jacopoCOCCIA
marcoCORDONE
vincenzoDeLIQUORI
italoDellaQUERCIA
diegoFELICIANI
roccoFERRI
marcoLAUSI
andreaLUPOLETTI
francescaPARISINI
valentinaRAPACCHIETTA
carloSANDRI
paolaSTAGNI


Domani sera, ore 19:00, nelle sale espositive delle Cisterne Romane (ex scuderie Ducali), all'apertura della mostra verrà offerto dagli organizzatori un rinfresco. Ed in serata, a Piazza Duomo, Taraf de Gadjo, con ottima musica gitana.

giovedì 12 luglio 2012

GLI UFFICI POSTALI DI SAN GIACOMO E DI TRECIMINIERE VERRANNO CHIUSI, INSIEME AD ALTRI 28 NELLA PROVINCIA DI TERAMO.

Nella provincia di Teramo chiuderanno 30 uffici postali. Lo prevede un piano di riorganizzazione che taglierà qualcosa come 1155 uffici postali in tutta Italia. Nel nostro comune, le frazioni che risentiranno di questo drastico taglio saranno quelle di San Giacomo e Treciminiere. Una bella mazzata per tutti gli abitanti di queste frazioni e zone limitrofe,che si vedranno costretti ad andare o a Fontanelle o a risalire direttamente ad Atri. L'effetto della crisi economica colpisce dunque anche "Poste Italiane s.p.a".
Come ha scritto un cittadino atriano su facebook... "il Paese tornerà agli anni '50 (del XIX secolo).

mercoledì 11 luglio 2012

COMUNICATO STAMPA DEL COMUNE SULLA SITUAZIONE DEL TRIBUNALE. RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO.


OGGETTO: L’amministrazione comunale: “ Continua la battaglia per salvaguardare il tribunale di Atri: ora ancorati all’applicazione dell’articolo 7 del decreto della Spending review”.


Le notizie riguardanti il decreto sulla Spending review sono all’ordine del giorno e sempre meno felici soprattutto per quel che riguarda la situazione dei vari tribunali abruzzesi e di quello atriano. Il sindaco Gabriele Astolfi e l’amministrazione tutta, convinti che perdere il tribunale possa rivelarsi un duro colpo per la città di Atri, continuano a combattere affinchè questo non avvenga e si possa mantenere la storica sede. Davanti a questa situazione e, visto lo schema di decreto del riordino degli uffici giudiziari (anche chiamato “taglia-tribunalini”), il sindaco e l’amministrazione chiedono fermamente l’attuazione dell’articolo 7 del cennato decreto che, sostanzialmente, prevede che vengano utilizzati a servizio del tribunale gli immobili di proprietà del comune adibiti a servizio degli uffici giudiziari e delle sezioni distaccate soppressi, a patto che le spese di gestione e manutenzione degli immobili siano a carico del comune.
La spending review è servita già con la proposta del comune di Atri e trova conferma di possibile applicazione nell’articolo 7: l’amministrazione comunale aveva già precedentemente deliberato la volontà di concedere a titolo gratuito gli immobili che ospitano la sezione distaccata del tribunale di Atri e del Giudice di Pace, rinunciando a rimborsi da parte del Ministero per circa 100.000 euro,  creando un risparmio assoluto.
 Il Ministero, quindi, potrà continuare ad avere la stessa organizzazione e logistica attuale a costo zero semplicemente applicando l’articolo 7. Il sindaco G. Astolfi e l’amministrazione intendono, a questo punto, avviare un piano di incontro con il presidente del tribunale, il consiglio giudiziario e il consiglio dell’ordine degli avvocati affinchè tali istituzioni rappresentino nelle opportune sedi ministeriali le ragioni utili alla sopravvivenza degli uffici giudiziari sul territorio comunale. Ci si auspica ampia collaborazione.

Ufficio stampa comune di Atri
Ufficio stampa comune di Atri: tel e fax 085/8791244
Mail: ufficiostampa@comune.atri.te.it – ufficiostampacomunediatri@gmail.com

sabato 7 luglio 2012

TORNA ATRI A TAVOLA. LA DECIMA EDIZIONE AVRA' LUOGO GIOVEDI' 12 E VENERDI' 13 LUGLIO 2012.


Atri a Tavola ha ottenuto 3 importanti patrocini: Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero delle Politiche Agricole e Forestali e Ministero della Giustizia - Collegio Nazionale degli Agrotecnici e degli Agrotecnici laureati. ATRI - Ci siamo! Tra pochi giorni prende il via “Atri a Tavola”, uno dei più importanti eventi, a valenza culturale, della Regione Abruzzo. Si tratta di una manifestazione che si pone come obiettivo la promozione e la valorizzazione delle tipicità locali all’interno di un calendario ricco di iniziative turistico - culturali.  “Atri a Tavola” quest’anno festeggia la sua X edizione, sono già passati dieci anni. La prima edizione di “Atri a Tavola”, infatti, risale al lontano 2003, la manifestazione nacque, da una felice idea dell’associazione culturale Promoeventi, sulla scia della storica “mostra –mercato” dei prodotti tipici, allestita ad Atri nei primi anni ’80. La città ducale, infatti, è stata una delle primissime città a intuire e puntare sulle potenzialità delle eccellenze agroalimentari. A Palazzo Ducale si lavora a ritmi serrati per garantire un evento di qualità. Giovedì scorso (5 luglio), intanto, sono scaduti, per gli espositori, i termini per iscriversi alla “Via del Gusto”, una delle tante iniziative di “Atri a Tavola”, ovvero una apposita area espositiva, messa a disposizione gratuitamente dagli organizzatori, dove i produttori locali potranno promuovere le proprie tipicità attraverso delle degustazioni gratuite e la cosiddetta vendita a chilometro zero. Sei ristoranti del centro storico, inoltre, in occasione delle serate di “Atri a Tavola” proporranno menù speciali per far conoscere i piatti tipici della cucina abruzzese. Da martedì prossimo (10 luglio), nei vari punti informativi turistici dei comuni della costa adriatica, saranno distribuite delle brochure informative delle varie iniziative della X edizione di “Atri a Tavola” e dei vari menù proposti dai ristoranti aderenti all’evento. La segreteria organizzativa è già a lavoro per esaminare tutte le domande di adesione, arrivate da tutto l’Abruzzo, per poi pianificare l’area espositiva. E’ bene evidenziare che la X edizione di “Atri a Tavola”, organizzata dal Comune di Atri e dall’Associazione Culturale Promoeventi, ha ottenuto tre importanti patrocini: Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero delle Politiche Agricole e Forestiale e Ministero della Giustizia – Collegio Nazionale degli Agrotecnici e degli Agrotecnici laureati.  L’alta valenza culturale della manifestazione “Atri a Tavola” è testimoniata dai numerosi Enti e/o Istituzioni che patrocinano o collaborano con “Atri a Tavola”, tra i quali ricordiamo: la Regione Abruzzo (Agenzia per la Promozione Culturale Teramo-Atri), Provincia di Teramo, Camera di Commercio di Teramo, Confesercenti, Gran Sasso Monti della Laga – Parco Nazionale, Riserva Naturale dei Calanchi di Atri, Torre del Cerrano – Area Marina Protetta, CEA, Università Politecnica delle Marche – Facoltà di Agraria ed Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali di Teramo. Con una nota, datata 5 luglio, a firma del Rettore Prof. Rita Tranquilli Reali, anche l’Università di Teramo ha concesso il proprio patrocinio alla X edizione di “Atri a Tavola” che, come
tradizione, tornerà ad animare il centro storico della città ducale giovedì 12 e venerdì 13 luglio, a partire dalle ore 19. La manifestazione sarà replicata il 12 e 13 di agosto.  Per essere aggiornati in tempo reale su tutte le iniziative legate ad “Atri a Tavola” basta consultare il sito: www.promoeventi.org , la pagina di Facebook: Atri a Tavola (alla quale siete invitati ad iscrivervi) oppure contattare il numero verde: 800.630955.
Per informazioni alla stampa:
Luciano Alonzo - Tel. +39 347.2412083 - e-mail: luciano.alonzo@gmail


venerdì 6 luglio 2012

A VOLTE I SOGNI SI AVVERANO...L'HATRIA VOLLEY TORNA ALLA GRANDE E IN GRANDE STILE!


A volte i sogni si avverano....

Il duo Italiani-Santarelli lo coltivavano da almeno 15 anni, ma solo ora, grazie all'aiuto di nuovi amici/collaboratori, il sogno è diventato realtà.
Atri torna alla ribalta sportiva nazionale grazie alla prossima partecipazione dell'A.S.D. Hatria Volley al Campionato Nazionale di B2 Maschile.
Quelle che fino a poche ore fa erano solo “voci” di corridoio, da oggi si sono trasformate in pura realtà; la neonata società, presieduta da Piergiorgio Italiani, col supporto di Cristian Santarelli, figura storica della pallavolo atriana, e di alcuni amici di vecchia data, è iscritta ufficialmente al prossimo Campionato Nazionale Maschile.

Nei prossimi giorni verrà annunciata la struttura societaria, ma già da ora si prospettano novità molto gustose e sorprendenti..

FIRMA ANCHE TU LA PETIZIONE PER TAGLIARE GLI STIPENDI D'ORO DEI PARLAMENTARI

La notizia non è stata pubblicizzata da nessun giornale e da nessuna tv, e il motivo è evidente. Ma per fortuna c'è internet che permette di diffondere queste notizie. In tutti i comuni d'Italia è possibile firmare questa petizione. Nella nostra cittadina è possibile farlo in comune,negli orari mattutini, presso l'ufficio del segretario del sindaco(la porta affianco all'ufficio del sindaco). Un appello a tutti gli atriani...ACCORRETE IN MASSA A FIRMARE QUESTA PETIZIONE!!

domenica 1 luglio 2012

IL COMUNE DI ATRI ANNUNCIA L’ARRIVO DELLA WIFI FREE ZONE.


Da venerdì 29 giugno è possibile connettersi in tutta libertà, senza sostenere nessun costo, in alcune zone di Atri e Casoli.
In villa comunale, piazza duomo, piazza duchi D’Aquaviva, e piazza S. Maria di Casoli è possibile connettersi al servizio di wifi free zone: una volta effettuata la connessione alla rete con un proprio dispositivo autonomo (pc o simili) l’utente verrà condotto su un sito dove gli sarà richiesto il numero di telefono e la compilazione di un format conoscitivo. Al termine delle semplici operazioni ognuno otterrà tramite sms la password segreta sul proprio cellulare: si può usufruire del servizio di connessione in maniera gratuita ben 2 ore al giorno.
La connessione wifi, libera e gratuita, rappresenta un ulteriore servizio offerto dal comune di Atri per cercare di rendere sempre più agevole la condivisione e l’utilizzo di spazi cittadini mantenendo un occhio alle esigenze moderne oggi più che mai improntate sull’aspetto tecnologico.




Ufficio stampa comune di Atri.

venerdì 29 giugno 2012

COMUNICATO STAMPA COMUNE DI ATRI. OGGETTO: RISPOSTA DEL SINDACO GABRIELE ASTOLFI ALLE ACCUSE DELL'UDC. RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO.

L’articolo apparso sul Centro dell’Udc il giorno 26 giugno 2012 riporta una serie di esternazioni che fanno sì che l’attuale amministrazione non solo screditi riga per riga quello che l’Udc afferma in maniera convinta, ma dica finalmente le cose come stanno per dare ai cittadini risposte concrete.
 L’Udc nell’articolo si fa portatore di verità assolutamente inesatte e il sindaco Gabriele Astolfi, contrariamente alle loro testuali parole “se qualcuno volesse avventurarsi in incaute smentite sappia che questa circostanza può essere documentalmente dimostrata” “ringrazia” per l’accorto avvertimento e passa avanti perché ritiene che i fatti, non le parole, siano dalla sua parte: “Anzitutto le prove che il partito dice di avere siamo tutti curiosi di vederle e il fatto che siano loro ad alzare la voce su di noi fa abbastanza sorridere viste le incresciose condizioni che la vecchia amministrazione ha fatto trovare all’attuale, ma di questo mai si parla. Oggi, allora, mettiamo fine a questo silenzio per far capire ai cittadini cosa è stato fatto.” Continua il sindaco: “ L’Udc, data la sua abitudine a parlare di dimostrazioni cartacee perché non inizia con lo spiegare alla cittadinanza lo stato di degrado in cui ha, per esempio, lasciato tra il 2007 e il 2008 la viabilità comunale? Per non parlare della pavimentazione del centro storico di Atri e Casoli, dei circa 2 milioni e mezzo di euro di debito fuori bilancio che hanno lasciato all’amministrazione Astolfi a causa della loro scorretta gestione della discarica di S. Lucia dal 1999 al 2007. Saranno contenti i cittadini di sapere anche dei circa 360.000 euro di debiti contratti dal comune nei confronti della Provincia riguardo false dichiarazioni di percentuali di raccolta differenziata negli anni che vanno dal 2000 al 2005 dove al guidare la cittadinanza non c’eravamo noi. Se il Pd e L’Udc hanno dimenticato la loro amministrazione e i loro risultati o, ancora peggio, sono sprovvisti di documentazioni ricordiamo che queste sono a disposizione qualora volessero rinfrescarsi la memoria visto che noi continuiamo a combattere con i numeri ogni giorno. Li invitiamo a recarsi in comune invece di raccontare “bugie”. Queste sono per esempio le motivazioni per cui abbiamo difficolta' nel chiudere il bilancio e nel garantire servizi alla collettivita' come sfalcio erbe, asfaltature strade importanti, la chiusura di buche in alcuni tratti di pavimentazione del centro storico, la sistemazione dell’ illuminazione pubblica e dei cimiteri.”
Nell’articolo, poi, si parla dell’ospedale di Atri e della questione della sperata salvezza del tribunale. In merito a ciò  il sindaco ci tiene a sottolineare che “L’ospedale di Atri è e resta un ospedale ancora funzionante a differenza delle numerose voci che raccontavano di una sua chiusura e funziona anche meglio di quello che a loro conviene dire. Basta fare un breve giro all’interno dell’ospedale per capire il gran numero di padiglioni e di servizi. La questione del tribunale, invece, non si risolve con i loro sterili allarmismi soprattutto quando tutto quello che potevamo fare è stato fatto: abbiamo concesso l’utilizzo dei locali del tribunale in maniera gratuita fornendo al Governo una reale fonte di risparmio e stiamo lavorando con Chiodi per portare avanti un tavolo di discussione con tutti i politici per far capire alle istituzioni competenti l’importanza dei tribunali di Atri e Giulianova in aggiunta ai disagi che si verificherebbero con l’accorpamento di tutto il lavoro a Teramo. Strumentalizzare notizie dove il raggio di azione dell’amministrazione, purtroppo, dopo un certo limite, si riduce è forviante e sciocco.”


Ufficio stampa comune di Atri.

Ufficio stampa comune di Atri: tel e fax 085/8791244 
Mail: ufficiostampa@comune.atri.te.it – ufficiostampacomunediatri@gmail.com

giovedì 28 giugno 2012

CONTROREPLICA DI HERBERT TUTTOLANI ALLA REPLICA DEL SINDACO ASTOLFI NEI SUOI CONFRONTI. RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO.


"Fuorvianti e inopportune le parole del sindaco Astolfi.
Fuorvianti perché, forse distratto, il sindaco non ricorda che all'assemblea pubblica promossa dal circolo PD per discutere le sorti del tribunale, il Senatore Legnini fu invitato ad intervenire proprio per spiegare le ragioni di quel provvedimento, che vedeva escluse le province di Teramo e Pescara, e per raccogliere e farsi carico delle preoccupazioni che si levavano da Atri e da tutto un territorio, dacché era presente anche il sindaco Matromauro a rappresentare Giulianova. In quell'occasione il segretario provinciale PD Verrocchio propose la costituzione di un tavolo bipartisan che si occupasse della questione; mai un segnale di apertura a riguardo. Astolfi attacca Legnini accusandolo di aver fatto gli interessi della provincia di Chieti ma dimentica (o non vuole ricordare) che quell'emendamento è stato sottoscritto da un Senatore teramano del Pdl!
Inopportune perché il sindaco ritiene importante replicare a dati comunque inconfutabili, quali il fatto che a novembre fummo i primi ad alzare la soglia di attenzione mentre l'amministrazione ci tacciava di allarmismo, ma non coglie la volontà del sottoscritto e del Pd atriano di collaborare a tutti i livelli per evitare la chiusura del tribunale!
Questo devono sapere i cittadini: si è persa ancora l'occasione di fare la buona politica, quella che si occupa e preoccupa della collettività, quella che il PD è impegnato a promuovere e realizzare!
Spieghi Astolfi agli atriani come mai nessun parlamentare teramano del PdL abbia proposto una risoluzione che salvaguardasse le sezioni distaccate di Atri e Giulianova, nonostante il loro partito (mal)governasse Paese, regione e provincia! Spieghi come mai il tanto sbandierato impegno del governatore Chiodi non abbia prodotto alcun risultato tangibile!
Noi continueremo a difendere il tribunale e le altre risorse di Atri, l'amministrazione continui a perdere tempo in sterili repliche."

Herbert Tuttolani
segretario PD Atri

COMUNICATO STAMPA COMUNE DI ATRI SU REPLICA DEL SINDACO A HERBERT TUTTOLANI.RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO.


Comunicato stampa del 27 giugno 2012

OGGETTO: Replica del sindaco Gabriele Astolfi a Herbert Tuttolani.
In riferimento all’articolo del Centro apparso domenica 24 giugno 2012 riguardante le sorti delle sedi distaccate del tribunale di Atri e Giulianova, il sindaco di Atri, Gabriele Astolfi, desidera esprimere il suo parere.
Riguardo all’affermazione di Herbert Tuttolani, segretario del Pd ad Atri che dice:  “A novembre, quando lanciai l'Sos per il tribunale, l'amministrazione ritenne allarmistica, ingiustificata e visionaria la mia denuncia.” , la risposta di Gabriele Astolfi arriva senza riserve:  “E’ bene precisare che Herbert Tuttolani in un’assemblea pubblica, alla presenza del sindaco Mastromauro e del senatore Legnini presentò quest’ultimo come il salvatore di Atri mentre, di fatto, proprio Legnini ha avviato un processo di insabbiamento delle province di Teramo e Pescara proponendo un emendamento con cui le provincie di Chieti e Aquila vedevano slittare l’attuazione della legge del riordino degli uffici giudiziari nei loro confronti per tre anni in quanto provincie terremotate. Se per l’Aquila ovviamente nulla può esser contestato, mi risulta dubbiosa, invece, la scelta di inserire solo Chieti nella categoria di zona terremotata considerando il fatto che tutto l’Abruzzo ha subito danni ingenti derivanti dal terremoto e soprattutto la provincia di Teramo. Dietro questa scelta di Legnini non ci saranno, per caso, motivi elettorali riguardanti la circoscrizione di Chieti? E ancora, dov’è la coerenza del signor Tuttolani che critica i nostri attuali sforzi per salvare il tribunale quando lui, a tempo debito, ha saputo solo dare lustro a chi, invece, insabbia la nostra Provincia?”.

Ufficio stampa comune di Atri.

COMUNICATO STAMPA LA DESTRA ATRI SU RICHIESTA REVOCA PERMESSO SPECIALE DI SOSTA AL SINDACO. RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO.


Da diverso tempo, il Sindaco di Atri dispone di un “permesso speciale” di sosta, regolamentare, rilasciato dalla Polizia Municipale per permettergli di sostare senza limitazioni per necessità amministrative; nulla da eccepire se fosse utilizzato col contagocce, solo in casi di effettiva emergenza amministrativa (e chiaramente non per lo svolgimento “dell’ordinaria amministrazione”) e soprattutto col buonsenso di non ostruire in maniera troppo invasiva o creando eventuali situazioni di pericolo.
Sempre più spesso sembra invece che, del suddetto permesso, il Sindaco Astolfi più che un uso ne faccia un abuso, utilizzandolo non per emergenze ma per qualsivoglia motivazione, a volte non utilizzando neanche il buonsenso riguardante motivi di sicurezza; per esempio, come mostra la foto (in cui le targhe sono oscurate per rispettare la privacy), per presenziare a un Consiglio Comunale ha utilizzato il primo posto libero che ha trovato, l’ingresso di Palazzo Ducale…Ma si rende conto delle eventuali conseguenze che il suo gesto avrebbe potuto provocare in caso di emergenza sanitaria o di necessità di sgombrare velocemente la sede comunale? La recente tragedia del calciatore Morosini allo stadio di Pescara o le tante che purtroppo avvengono nelle resse alla ricerca di vie di fuga non hanno insegnato nulla? E’ questo l’esempio che il Primo cittadino dà agli atriani? Dopo che lui e la sua maggioranza, in un Consiglio Comunale di un paio d’anni fa, volendo rendere isola pedonale permanente il centro storico, avevano speso parole affinchè gli atriani perdessero l’abitudine di parcheggiare nel posto preciso in cui avessero avuto bisogno, aggiungendo che parcheggiare nei dintorni e fare qualche passo in più non avrebbe fatto che bene? Erano solo belle parole? Si predica bene e si razzola male?
Proprio per tutte queste motivazioni, nella mattinata del 27 giugno, abbiamo protocollato una richiesta al Comandante della Polizia Municipale atriana (corredata di ulteriori fotografie) affinchè valuti la possibilità di revocare questo permesso al Sindaco Gabriele Astolfi.
E’ ora che il Primo cittadino dia l’esempio e rispetti le regole, altrimenti non potremo mai pretendere che lo facciano i cittadini; quindi ci auguriamo che rinunci lui stesso a questo privilegio, a prescindere dalla decisione del Comandante della Polizia Municipale, e che successivamente a ciò  sia multato qualora perpetri questi comportamenti automobilistici scorretti, sarebbe bei segnali per tutti.


LA DESTRA ATRI
IL SEGRETARIO COMUNALE
ROBERTO MARCHIONE

giovedì 21 giugno 2012

COMUNICATO STAMPA LA DESTRA ATRI SU ESPOSTO PER L'INTERRUZIONE DEL TRASPORTO SCOLASTICO PER LA SCUOLA D'INFANZIA. RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO.


Abbiamo presentato un esposto per l’interruzione del trasporto scolastico per la Scuola dell’Infanzia ad Atri, non potevamo esimerci. Una delle situazioni più spiacevoli per un cittadino si ha quando non si ricevono adeguate risposte dai propri governanti, un Amministratore dovrebbe essere sempre il più chiaro possibile coi propri cittadini e soprattutto salvaguardarne e curarne gli interessi e i diritti.
A seguito del nostro Comunicato di qualche giorno fa, riguardante l’interruzione anticipata del servizio di trasporto scolastico per i bambini della Scuola dell’Infanzia, l’Assessore alle Politiche Sociali con delega al Trasporto Scolastico Giammarco Marcone non ha trovato soluzione migliore che non ripristinare il servizio e rimanere in silenzio, tranne che per una non-risposta a un quotidiano che lo aveva contattato al riguardo; in questa non-risposta l’Assessore Marcone ha confermato ciò che avevamo detto, e cioè che il servizio di trasporto scolastico era stato interrotto il 9 giugno, aggiungendo che ciò era avvenuto per poter organizzare il trasporto per la colonia marina estiva. Senza nulla voler togliere al valore sociale della colonia, la frequenza scolastica, seppur ai livelli di Scuola dell’Infanzia, è sicuramente e chiaramente qualcosa di più importante, le Istituzioni devono garantire ed agevolare l’accesso all’Istruzione; a prescindere che nel bando di affidamento del servizio era previsto che la società aggiudicataria avrebbe dovuto provvedere sia al trasporto scolastico che alla colonia marina, oltre che ad altre manifestazioni, e quindi tutto doveva essere garantito,  le domande che ci assillano e ci lasciano perplessi riguardo alla non-risposta dell’Assessore Marcone si moltiplicano : perché si è dovuto interrompere il servizio di trasporto scolastico il 9 giugno se la colonia è iniziata il 18 giugno? Sbagliamo o la capienza dei pulmini a disposizione è utilizzata solo per circa un terzo dai fruitori della colonia? Non potevano essere utilizzati gli altri pulmini per effettuare il trasporto scolastico? Ci si rende conto che è stato sospeso il trasporto scolastico per i bambini della Scuola dell’Infanzia per effettuare il trasporto della colonia a cui questi stessi bambini non possono partecipare per limiti di età? Perché i genitori hanno dovuto pagare il trasporto per l’intero anno scolastico se non ne hanno potuto usufruire? Perché nessun tipo di comunicazione riguardante l’interruzione del servizio di trasporto scolastico è presente all’Albo Pretorio Online? Perché per poter svolgere la colonia si è interrotto il servizio di trasporto scolastico invece che obbligare la società che li gestisce ad effettuare entrambi i servizi come previsto dal Bando di affidamento? Chi ha preso materialmente la decisione di interrompere il servizio di trasporto scolastico?...tutte queste domande e mancanze sono troppe, per questo non abbiamo potuto esimerci, nel pomeriggio del 20 giugno, dal depositare un esposto al fine di stabilire se effettivamente non si è agito secondo le norme e di chi sono le eventuali responsabilità.   
I cittadini meritano rispetto, i bambini ancor di più, di sociale non ci si può solo riempire la bocca, per il sociale si agisce. 
LA DESTRA ATRI
IL SEGRETARIO COMUNALE
ROBERTO MARCHIONE

mercoledì 20 giugno 2012

COMUNICATO STAMPA DEI CONSIGLIERI INDIPENDENTI GRABRIELLA LIBERATORE, GIUSEPPE FORCELLA E DOMENICO PELUSI. RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO.


Comune di Atri
(Provincia di Teramo)

Atri,18 giugno 2012




Ennesimo scivolone della maggioranza. Salta per la seconda volta l'approvazione del conto consuntivo.
Dopo il rinvio in seconda convocazione ,nella seduta odierna, non e' stato possibile esaminare il rendiconto di gestione per un errore formale davvero grossolano .
I consiglieri comunali indipendenti, Gabriella Liberatore,Giuseppe Forcella e Domenico Pelusi hanno rilevato in apertura del Consiglio il mancato rispetto dell'articolo 12 del regolamento consiliare che obbliga l'esame del conto consuntivo da parte della commissione consiliare preposta, commissione consiliare che non si e' tenuta per mancanza di numero legale, causa l'assenza dei consiglieri di maggioranza.
E' la prima volta che accade un fatto così grave, trattandosi di un momento fondamentale per l'attivita' dell'Ente . Non si tratta solo di un aspetto meramente formale ,e' segno evidente della difficoltà della maggioranza ad assicurare ,con i suoi consiglieri, il regolare iter procedurale della propria azione amministrativa .

I Consiglieri Comunali

Gabriella Liberatore
Giuseppe Forcella
Domenico Pelusi