giovedì 2 febbraio 2012

REPLICA AL COMUNICATO STAMPA DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE INERENTE L'OBBLIGO DI UTILIZZO GOMME INVERNALI DE "LA DESTRA" DI ATRI. Riceviamo e pubblichiamo.


La Destra Atri, riguardo all’Ordinanza Sindacale n°26 del 30 gennaio u.s. in cui il Sindaco Astolfi ordina che “in caso di precipitazioni di carattere nevose” – che comunque in italiano si dice “nevoso” – “o di presenza di ghiaccio sul manto stradale, durante il periodo invernale, vige l’obbligo di circolare su tutte le strade comunali del Comune di Atri, con speciali pneumatici da neve (n. 4 gomme termiche) o muniti di mezzi antisdrucciolevoli (catene) comunque adeguati per il veicolo in uso”, pur condividendo l’idea di tutela della sicurezza della popolazione, non può non dolersi del dover rimarcare per l’ennesima volta il maldestro operato dell’Amministrazione Astolfi.
Innanzitutto ci preme sottolineare che è bene prevenire ma è ora di dire basta a queste modalità impositive di comando con tempistiche errate, messe in atto solo per coprire proprie mancanze; l’Amministrazione si deve rendere conto che è innanzitutto lei a dover fare il suo dovere, e non solo dare ordini alla cittadinanza all’ultimo momento. Infatti, se è vero (e infatti risulta da oltre un mese uno stanziamento di qualche migliaio di euro, pochi comunque a nostro modo di vedere, per l’emergenza neve) come afferma l’Amministrazione Comunale, che ci si è adoperati con l’acquisto di macchinari e sale, si dovrebbe spiegare il motivo per cui nonostante ci siano già state gelate notturne nei giorni scorsi il sale non è stato utilizzato….forse se ne è acquistata solo la quantità per cuocere un piatto di pasta e si ha paura che non basti per precipitazioni più importanti?
L’Ordinanza stessa tuttora non ha nessun valore in quanto, nonostante “annunciati” nell’atto stesso, sono assenti sul territorio comunale i cartelli che ne indicano i termini e la pubblicazione sull’Albo Pretorio online (unico ad avere valore legale dall’1/1/2011) ma solo sul vecchio sito del Comune; ci si chiede se questo modo di operare è frutto di ignoranza amministrativa o di negligenza (se è qualcos’altro ci venga spiegato), visto che non è la prima volta che le Ordinanze vengono trattate come cartacce e senza rispetto delle leggi. Ricordiamo per esempio l’Ordinanza per “I Faugni” dell’8 dicembre 2011 , pubblicata solo il 9 dicembre e quindi senza alcun valore se fossero sorte problematiche, o ancora “l’Ordinanza” di divieto di sosta durante la Fiera Boaria di agosto scorso, che fu annunciata e furono messi addirittura i segnali di divieto nonostante non fosse mai stata redatta.
Venendo al contenuto dell’Ordinanza, anche qui denotiamo che è stata redatta in maniera non conforme e approssimativa; c’è innanzitutto difformità tra l’Ordinanza e il susseguente comunicato per quanto concerne il territorio di applicazione; sul comunicato dell’Amministrazione Comunale si parla di intero territorio comunale, cosa non legalmente possibile, mentre sull’Ordinanza si parla (questa volta giustamente visto che gli Amministratori hanno competenza solo sulle strade di proprietà dell’Ente) di strade Comunali. Si potrebbe parlare con chiarezza ai cittadini oppure chiediamo troppo? E per la tempistica? A parte il ritardo mostruoso con cui si è presa questa decisione (se qualcuno non se n’è accorto siamo già a febbraio, praticamente a metà della stagione invernale…), nell’Ordinanza si parla semplicemente di periodo invernale e di casi di precipitazioni nevose o ghiaccio sulla strada, senza indicare un giorno di inizio e termine…ciò significa che se cade qualche fiocco di neve senza posarsi e senza ghiaccio sull’asfalto si può essere multati perché nevica?...e non ci si venga a dire che con una precisazione al comunicato si è detto che si intendono precipitazioni di una certa consistenza, ciò che conta è ciò che è scritto nell’Ordinanza e le chiacchiere se le porta il vento; questi ordini risultano errati, in quanto le ordinanze per precipitazioni nevose possono essere fatte per casi improvvisi e straordinari, che non corrispondono al nostro, mentre invece il Codice della Strada parla di periodo invernale derogabile indicando date di inizio e termine diverse…ma qui non si indica nessuna data e si parla di periodo invernale nonostante l’inverno stesso sia iniziato a fine dicembre, ben più di un mese fa, quindi eventualmente comunque fuori tempo massimo.
Pensiamo che gli atriani non meritino di essere trattati come burattini a seconda del volere di qualcuno, non hanno bisogno che chi dovrebbe governarli pensi invece di comandarli maldestramente, se non si è in grado di fare decentemente il lavoro a cui si è stati chiamati dall’elettorato è meglio che si resti a casa e ci si dimetta.

ATRI, Lì 02/02/2012
LA DESTRA ATRI
IL SEGRETARIO COMUNALE
ROBERTO MARCHIONE

4 commenti:

  1. Alle quattro di oggi pomeriggio la tanto agognata neve è arrivata. Prevedibile, prevedibilissima.... una nevicata soffice, pare quasi invisibile per quanto siano piccolissimi i fiocchi...alle ore sei, come si suol dire,ha iniziato ad "incasciare". Nel centro storico sicuramente a terra non c'è nulla, col viavai di auto e di passanti, ma su via risorgimento i marciapiedi sono bianchi (e dove ci sono le impronte dei passi il tutto è già ghiacciato -siamo a -1) e per strada si intravedono i primi segni della pericolosissima pappetta di acqua mista a neve. Il sale dov'è? I mezzi spargisale di cui l'amministrazione si vanta, dove sono? Stasera devo uscire per impegni improrogabili, stanotte farò un altro aggiornamento, metterò anche foto se la macchina spazzanevespargisale non si attiva. Non solo il centro storico è Atri...

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    1. comunque il centro storico è impraticabile, non sono passati nè spazzaneve nè spargisale........

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  2. Mio padre ieri ha visto in vigile e gli ha chiesto delucidazioni sull'ordinanza. Il vigile stesso gli ha risposto che loro non fanno multe,ma sono tenuti in caso di forte nevicata a non far entrare chi viene da fuori. Quindi chi ha scritto nell'ordinanza che i vigili multeranno chi non ha 4 gomme termiche o le catene da neve,ci ha parlato prima con i vigili o ha fatto di testa sua?

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  3. Chiadiamolo all'Amministrazione Comunale, visto che l'hanno scritto loro!

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